sabato, febbraio 17, 2007

Adesso basta!



Non ci siamo offesi quando hanno rispolverato il caro vecchio "non possumus" per impedire ai cattolici anche solo di pensare a rendere realtà la tutela dei diritti e dei doveri delle coppie di fatto.
Non ci siamo scandalizzati abbastanza quando pochi giorni dopo, il Cardinal Camillo Ruini he promesso che avrebbe emesso una nota firmata CEI che provvedeva all'immediata scomunica dei politici cattolici che avrebbero votato a favore dei DICO (adesso si chiamano così)
Non ci siamo incavolati neri quando il Pastore Tedesco (notare le maiuscole, se no dicono che sono offensivo) ha dichiarato :"Nessuna legge può sovvertire la norma del Creatore senza rendere precario il futuro della società con leggi in netto contrasto con il diritto naturale".
Ma quando è troppo è troppo... sentite ora cosa ha dichairato: "La famiglia mostra segni di cedimento sotto la pressione di lobby che hanno la capacità di incidere sui processi legislativi" eh???????? Ma siamo veramente impazziti?? Questo signore vestito di bianco non può essere denunciato perchè è capo di stato di una Nazione straniera e come tale gode dell'immunità, ma mi sembra che non ci rendiamo conto della gravità delle affermazioni che fa e della loro spudorata ipocrisia.

Mi sono veramente imbestialito. Ma tu non sei cattolico, cosa c'entri? Esatto non sono più cattolico, ma sono italiano... e questo mi fa incavolare di brutto.
Rileggiamo quello che ha detto con un po' di calma:
1) "Nessuna legge può sovvertire la norma del Creatore senza rendere precario il futuro della società". Questo significa che la stessa Costituzione italiana, se avesse detto qualcosa che non seguisse pari pari una norma del Creatore sarebbe totalmente inutile, anzi, la costituzione stessa sarebbe incostituzionale; la costituzione vera, di fatti, sarebbe quella del Creatore, il cui volere viene naturalmente interpretato (in Italia) dalla Santa Madre Chiesa, che essendo depositaria della verità, non può fare altro che comunicarla a noi comuni e passivi mortali. Questa al mio paese si chiama Teocrazia e non più "Democrazia".
L'affermazione numero uno è pertanto gravissima poichè invita i fedeli della Chiesa cattolica a non accettare nessuna legge se essa sovverte una norma del Creatore scelta arbitrariamente a Città del Vaticano... altro che le BR. Questo è terrorismo, è un tentativo di minare alle basi lo Stato Italiano, è un mancato riconoscimento del potere politico e legislativo del nostro Paese, e questo è un reato grave; ma non finisce qui... ora iniziano le risate

2)"Con leggi in netto contrasto con il diritto naturale". Ora vorrei che qualcuno mi spieghi questa frase. Per quel che ne so io esistono migliaia di diritti naturali, che sono stati ipotizzati nella storia, ed una buona percentuale di essi non vede la famiglia come nucleo fondamentale della società. Ora non demonizzatemi, non ho detto che la famiglia non è un nucleo fondamentale della società (andrebbe approfondita però come cosa), ma ho detto che il "diritto naturale" è totalmente arbitrario. Inoltre non credo che i diritti naturali abbiano perso molto tempo a definire cosa fosse di preciso la famiglia, ma forse ne dimentico qualcuno... ah sì!!! quello inventato di punto in bianco dalla Chiesa Cattolica! ma come avrò fatto a dimenticarmene... "il diritto naturale" tradotto dal Vaticanese all'Italiano significa "il diritto naturale dei cattolici"; ora è tutto molto, molto più chiaro.

3)"La famiglia mostra segni di cedimento sotto la pressione di lobby che hanno la capacità di incidere sui processi legislativi". La famiglia mostra segni di cedimento e la colpa è naturalmente di una legge che deve ancora passare l'Iter parlamentare e che è stata da pochi giorni formulata... certo, sono pienamente d'accordo con lei Santo Padre. Anche se un po' mi ricorda la favola del lupo e dell'agnello, quei due simpatici animaletti che bevevano alla stessa fonte, la ricordate?
Non solo però è colpa della legge che ancora non esiste, ma delle lobby (famose le lobby che hanno grandissimi interessi nel riconoscimento delle coppie di fatto, no?) che hanno la capacità di incidere sul processo legislativo.
Scusatemi, ma mi chiarisco un po' le idee per iscritto. Provo a fare un discorso lineare.
Ci sarebbero delle non meglio specificate nè specificabili lobby che hanno grandi interessi economici nel far sì che vengano tutelati i diritti delle coppie di fatto (altrimenti perchè dovrebbero muoversi?), che tra l'altro sono colluse con l'attuale governo di centro-sinistra e sono capaci di influenzare le sue decisioni in campo legislativo. Questa è la dichiarazione del Capo di Stato del Vaticano. Senza uno straccio di prova. Senza fare un nome. Al mio paese si chiama calunnia, ma purtroppo, il mio paese non sta nello Stato della Chiesa, perchè altrimenti si chiamerebbe calunnia anche al paese di Ratzy. Ma lui non può essere denunciato, perchè è il Papa, ma soprattutto perchè è un Capo di Stato... ma guarda un po'.

4) Perchè ho detto che sono parole pregne di ipocrisia? Semplicemente perchè la Chiesa è una lobby ed ha la capacità di influenzare il potere legislativo! Oh mon dieu! Vi rendete conto della surrealtà della situazione? Questo mi ricorda un'altra favoletta, o un detto, o quello che sia, ovvero quella del bue che dice cornuto all'asino.

5) Io cosa c'entro in tutta questa storia? Io c'entro perchè sono governato da deputati e senatori di centro-sinistra liberamente eletti dal popolo italiano e come tali espressione dello stesso. Io non avevo ancora 18 anni quando si è votato per la loro elezione e non ho potuto dare loro il mio voto, ma la maggioranza (forse) degli italiani ha deciso così. Naturalmente, essendo quella di governo una coalizione piuttosto ampia, integra molti tipi di persone, dalla diversa estrazione sociale, dal diverso credo politico, dal diverso credo religioso, dalla diversa filosofia di vita, ed al suo interno non possono essere assenti deputati e senatori cattolici, visto che la popolazione italiana è in buona parte appartenente a questa religione. Ora se un organo "indipendente nel suo ambito(quello spirituale NdR)" quale è la Chiesa stando ai Patti Lateranensi, fa sì con un obbligo precettistico che una legge dello Stato sia modificata o affossata dai succitati politici cattolici, imponendo a tutti gli italiani una necessità precettistica di alcuni di essi, questo è altamente antidemocratico. Perchè? Perchè non esiste una maggioranza (cattolici) che convive con una minoranza (non cattolici), ma una maggioranza che fagocita o al più "tollera" la relativa minoranza. Perchè se per un precetto di fede (?) i cattolici non possono formare una coppia di fatto, non possono farlo neanche gli atei (dico per dire) che non sono tuttavia vincolati da questo precetto. E' anche lontanamente comprensibile che se una pratica implica la fine di una vita (per precetto), come nel caso della legge folle sulla fecondazione assisitita, non possa essere consentita la pratica. Ovvero, se la Chiesa dice che non possono essere "uccisi" degli embrioni e vanno impiantati tutti, i parlamentari cattolici non possono far passare una legge che lo consenta poichè autorizzerebbe un omicidio. Seppure non sono dell'idea che quello sia un omicidio, il discorso è logico (di una logica distorta, ma logico) e comprensibile. Ma per i DICO il discorso diventa totalmente illogico ed astutamente incomprensibile. Perchè non fare passare questa legge? Che reato commette chi forma una coppia di fatto? Il fantomatico reato di sgretolazione della famiglia, punito da tutti i codici civili e penali del mondo.

6) Naturale conseguenza di quello che ho detto finora è che i Patti Lateranensi diventano carta straccia poichè sono stati unilateralmente e deliberatamente violati (per chi non l'avesse capito, non è questa una colpa dello Stato Italiano). Se la Chiesa vìola i patti, la controparte non è più tenuta a rispettarli essa stessa. Questo significa che la Chiesa dovrà iniziare a pagare le tasse sulle proprie attività sul suolo italiano, che si dovranno pagare dazi doganali per ogni merce in ingresso a Città del Vaticano e che dovrà rinunciare a tanti altri privilegi. Uno su tutti: attualmente, il cardinal vicario (Ruini) non deve giurare fedeltà allo Stato Italiano. A mio modo di vedere questo implica una questione che mi terrorizza sul serio, ossia che il Cardinal Camillo Ruini non può essere denunciato!

Ed ora, cosa fare? Ora aspettiamo, perchè la coppia di comici più gettonata del momento (Don Camillo e Joseppone) starà sicuramente preparando un'altra offensiva, e speriamo soprattutto che questa volta a sparare michiate sia Don Camillo, magari dopo che il concordato sarà formalmente abolito. Sapete perchè? Perchè sarebbe un cittadino italiano che non ricopre cariche istituzionali. Puotrebbe quindi essere denunciato; allora sì che ne vedremmo delle belle.

"Larga è la foglia
stretta è la via
dite la vostra
che ho detto la mia"

4 commenti:

Aniello ha detto...

Ragazzi, che intuizione!
Joseph sta per Giuseppe, vero?
Quindi lo possiamo chiamare Peppone.

Allora la coppia è completa senza distorsione dei nomi.
Ecco il loro ultimo film.

"Don Camillo e Peppone bypassano la Costituzione"

Anonimo ha detto...

bastardo comunista lascia stare il ratzinger
W la chiesa
W la chiesa

Anonimo ha detto...

Tutto cio'che hai detto conferma quello che gia'sapevemo...mi basta dir questo...abbasso la Guerriero

Dario ha detto...

Larga è la foglia
stretta è la via...
che c'entra la foglia con la via?