lunedì, febbraio 27, 2006

Dio è Comunista



Eheheh... e con questo starete pensando che mi sono fuso del tutto. :-D
premessa:
nella notte tra il 23 ed il 24 dicembre 2005 è morto un ragazzo del gruppo scout di cui facevo parte fino a qualche tempo fa e che io conoscevo. La notte successiva, sono andato alla messa di mezzanotte al convento sede del gruppo aspettandomi una celebrazione del Natale che scacciasse via tutti i fantasmi, ma non è stato così; però mentre "pregavo"(uso improprio di una parola dal significato non molto chiaro) mi è venuta in mente questa cosa: Dio è Comunista. Da aggiungere a questa serie di messaggi di crisi mistico-religiosa.Dio è comunista. Perchè?!? Ma è semplice...

Dio è comunista innanzitutto perchè Lui non fa differenze di classe, di censo, di religione o di ciò che si è fatto o meno in vita. E' per questo che non credo nè nel purgatorio, nè nell Inferno.
Dio ci ritiene tutti Suoi figli no? E tra le altre cose è "ANCHE" immensamente buono no?
Allora perchè fare differenze tra chi va all'Inferno e chi va in Paradiso? Sarebbe un Dio incoerente.
Inoltre Dio è comunista perchè ha dato a tutti un intero Universo, da gestire, guarda caso, per l'eternità... Siamo noi che abbiamo fatto un casino di pazzi ed abbiamo creduto di potercene impossessare creando la proprietà privata, dato che Dio non mi pare abbia mai privatizzato la Terra. E' di concessione statale.
Andando avanti con questa cosa folle, direi che Dio è comunista, marxista per giunta. Lui è forse l'unico veramente convinto che le religioni sono l'oppio dei popoli. "Puah - direbbe - ma chi cavolo le ha inventate queste religioni?" Eheheheheh. Sono blasfemo? Forse... ma ormai tanto vale andare avanti e terminare questa mia definitiva autocondanna a morte. Comunque se a Dio interessasse qualcosa di questo mondo sul quale siamo penso che si sarebbe messo le mani(che non ha) nei capelli (che non ha) vedendo ciò che queste cavolo di religioni hanno fatto da quando le hanno inventate: crociate, jihad(credo si scriva così), sacrifici umani... e compagnia cantantando. Ah, non fraintendetemi Dio non è ateo :-D
Se vi viene in mente qualche motivo per cui Dio potrebbe essere comunista scriveteli in un commento.

P.S.: se aggiungete un commento chiedo al tribunale dell'inquisizione di far ricadere la colpa su di me

P.P.S.: vi piace l'immagine?

P.P.P.S: Breaking news! Il tribunale dell'inquisizione non esiste più! Infatti, ha cambiato nome in "Congrega per la dottrina della Fede" ed era presieduto dal mio amico Joseph (avete capito ki) prima che diventasse voi sapete cosa

lunedì, febbraio 20, 2006

Ma soprattutto, a piene mani, ti dia gioia l'uomo!

Stavo quasi dimenticandomi come si faceva a postare un messaggio sul blog, sapete? Era veramente tanto tanto tempo che non scrivevo qualcosa e questo perchè ogni cosa che mi veniva in mente era troppo complicata e preferivo cancellarla dalla mia psiche già abbastanza disturbata. Quindi ho optato per la poesia che segue (che allegria!). Se vi aspettate qualche post divertente dovrete attendere un po'... quando ne avrò voglia cambierò il mio modo di bloggare; per il momento beccatevi Nazim Hikmet, poeta turco, comunista della corrente di marx, ateo, che ha scritto gran parte delle sue poesie dalla prigione o dall'esilio. Vi ho dato queste sommarie note perchè leggendo i suoi versi possiate pensare. Io ho pensato. Ma i commenti li scriverò soltanto dopo i versi.

Prima di tutto l'uomo
-Nazim Hikmet

Non vivere su questa terra
come un estraneo
o come un turista nella natura.
Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre:
credi al grano, alla terra, al mare
ma prima di tutto credi all'uomo.
Ama le nuvole, le macchine, i libri
ma prima di tutto ama l'uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca
dell'astro che si spegne
dell'animale ferito che rantola
ma prima di tutto
senti la tristezza e il dolore dell'uomo.
Ti diano gioia tutti i beni della terra
l'ombra e la luce ti diano gioia
le quattro stagioni ti diano gioia
ma soprattutto, a piene mani
ti dia gioia l'uomo!

"Ma soprattutto, a piene mani, ti dia gioia l'uomo!"
ragazzi, l'ha scritto un ateo! non importa di che religione tu sia, o se hai una religione, l'importante è capire di essere uomini, è percepire il dolore degli uomini, gioire per ciò che accade nella propria vita, ma soprattutto gioire nel guardare gli occhi degli altri.
Non è necessario essere Cristiano-Cattolici per comprendere quale è la vera gioia, la vera felicità, bisogna essere uomini in tutte le accezioni della parola.
Ora però devo andare a mangiare, altri commenti magari li aggiungo in seguito
ciao